Rubrica a cura di Antonella Distante, Cristina Dodich, Maria Pia Montoro e Elisabetta Verardi
Marzo
2011
Bentornati alla nostra rubrica! In questo numero proponiamo nuovamente due formule
espressive che appartengono al campo medico: diabesity,blend tra diabetes e obesity, ossia l’obesità che si sviluppa negli individui affetti dal diabete. L’altro termine
scientifico è flunami, blend tra flu e tsunami,che indica il diffondersi su
ampia scala di malattie influenzali specialmente in determinati periodi
dell’anno (in particolare durante la stagione invernale) in cui si raggiunge il
livello di incidenza massima del fenomeno.
Non potevamo dimenticare il settore del food & wine, che comporta l’utilizzo e anche il conio di molte espressioni nuove e
interessanti che stimolano la curiosità di chi opera nel settore enogastronomico
e non solo. In questo campo abbiamo analizzato foodie che rappresenta un esperto non solo di cibi e vini, ma corrisponde ad un
attento estimatore delle pratiche inerenti al servizio, preparazione e
presentazione dei cibi e vini secondo le tendenze più all’avanguardia del
momento. Tale parola riguarda competenze e procedure che ineriscono l’intero
settore enogastronomico nella sua varietà. Altra espressione appartenente a
questo ambito è il wine and dine ove l’accostamento di cibi e bevande avviene allo scopo di catturare
l’attenzione e provocare interesse.
Infine, per riportare l’attenzione sul campo internazionale, anche tenendo
conto dei fatti che riguardano una serie di rivolte che hanno avuto luogo in
Medio Oriente e in Nord Africa dall’inizio del 2011, abbiamo inserito
keystroke revolution. Questa locuzione
indica il propagarsi di movimenti di rivolta attraverso l’uso della Rete e dei
social forum che permettono di
diffondere in modo molto rapido idee e iniziative.
Siamo molto grati ai nostri lettori per l’interesse manifestato nei confronti di questa
nostra iniziativa e nell’augurare loro buona lettura, li aspettiamo numerosi al
prossimo numero!
Diabesity
Definizioni:
The term, a blend of “diabetes” and “obesity”, is used to refer to diabetes caused by excessive weight or obesity. In some cases, the term is also used to define the Type 2 diabetes, the most common form occurring mainly in people aged over 40.
Il termine, che non ha ancora una traduzione italiana, è il risultato dell’unione dei sostantivi ‘diabete’ e ‘obesità’. Si utilizza per indicare il diabete che si sviluppa nel paziente sovrappeso oppure obeso. In taluni casi si utilizza anche per definire il diabete di Tipo 2, la forma più diffusa che solitamente colpisce pazienti di età superiore ai 40 anni.
Definizioni:
This term, a blend of “flu” and “tsunami”, is effectively used to indicate a considerable number of people affected by flu-like symptoms in the same place and at the same time. The expression is increasingly popular among health workers and the reference to a natural disaster like tsunami, a Japanese word meaning ‘harbour wave’, renders the idea of the disastrous consequences such an emergency may create in hospitals.
Il neologismo, che nasce dall’unione dei termini “influenza” e “tsunami” indica un enorme numero di persone che nello stesso momento e nello stesso luogo sono affette da sintomi influenzali. L’uso di tale espressione è in crescente aumento tra gli operatori sanitari e il riferimento ad una catastrofe naturale quale lo tsunami, parola giapponese che significa letteralmente ‘onda del porto’, rende chiaramente l’idea della difficile emergenza che alcuni ospedali, letteralmente sommersi di pazienti, si trovano a gestire.
Definizioni: Unlike the “gourmand” – one who likes big amounts of food – and different from the “gourmet” – a refined connoisseur of food and wine from “outside” – a “foodie” is someone having a vivid enthusiasm for food and wine not only from the “tasting” point of view, but also as for preparations and methods of fare, latest trends and news in serving, eating and drinking, therefore having an overall knowledge of the food-and-wine preparation, industry, science, fads and trends. The term – a noun – was coined in the early 1980s and should not be confused with the term “foody”, an adjective hinting at something eatable and/or fruitful.
A differenza del gourmand, ‘ghiotto’ o ‘goloso’, e a differenza del gourmet, ‘buongustaio’ raffinato conoscitore di cibi e vini, il foodie (termine coniato nei primi anni ’80) non è solo un amante della degustazione fine a se stessa, bensì un profondo conoscitore di mode, tendenze, modalità di servizio e di preparazione di cibo e vini, ossia del mondo enogastronomico nella sua complessità.
Fonti:
Colville, R., “Foodies of lands, unite!”, the Telegraph, 25 November 2010,
Smyth, C., “Whole Foods’ John Mackey shuns foodies by dropping ‘unhealthy’ olive oil”, the Times, 6 August, 2009.
http://www.guardian.co.uk
http://www.merriam-webster.com
http://www.slowfood.com/terramadreday
http://www.snooth.com
http://www.thefreedictionary.com
http://www.telegraph.co.uk
http://www.thisislondon.co.uk
http://www.timesonline.co.uk
http://ukfoodies.co.uk/
Keystroke revolution
Definizioni: This expression corresponds to a rioting demonstration spreading via the Internet and social fora. It is represented through the image of hands typing on a keyboard getting connected at global level. In particular, this form can be referred to the uprisings which have been bursting out throughout Middle East and Northern African countries since the beginning of 2011.
Espressione che indica una rivoluzione che si è propagata attraverso la Rete e i social forum ove si è sfruttata l’immagine delle mani che operano sulla tastiera del computer per rendere possibile la connessione a livello globale. Tale formula espressiva può riferirsi, nello specifico, alla serie di movimenti di rivolta che dall’inizio dell’anno hanno interessato il Medio Oriente e il Nord Africa.
Fonti:
Newsweek, The keystroke revolution, 30 January 2011.
http://www.wordreference.com
Wine and Dine
Definizioni:
The two separate intransitive verbs “wine” – meaning “drinking wine” – and “dine” – meaning “taking dinner” suddenly come to have a person as direct object when associated in the phrase “wine and dine”, the expression meaning “providing or serving the right – and sometimes the most expensive – food and wine to someone in the aim of deeply impressing the person/s.
L’associazione sintagmatica dei due verbi intransitivi (se presi separatamente) to wine, “bere vino” e to dine, “pranzare” viene ad assumere il significato di “offrire o servire il giusto cibo e il giusto vino a qualcuno, nell’intento di impressionare”.